Con una maturità professionale è possibile accedere ad un’università professionale in Svizzera. La maggior parte delle università professionali effettua però dei test di entrata (eccezion fatta per alcune facoltà come l’economia). Questo è comprensibile, dato che è necessario controllare che le persone siano adatte al proprio lavoro, in particolare negli ambiti come il lavoro sociale. Quello che invece non trovo comprensibile, è il fatto che per accedere alle università non professionali non sia necessario passare un test di entrata. Una persona che ha terminato con successo il liceo può andare avanti a studiare materie come la psicologia, oppure cominciare l’abilitazione per l’insegnamento in alcuni cantoni, senza che venga mai testata la sua idoneità a svolgere il suo futuro lavoro. Inoltre, gli esami di entrata alle università professionali possono costare dai 450 ai 600 franchi. Calcolando anche i costi d’iscrizione, si arriva ad un costo totale che corrisponde ad un’intera retta semestrale, il che mi sembra sproporzionato ed ingiusto nei confronti di coloro che hanno ottenuto una maturità professionale. Il sistema formativo attuale è basato sul profitto e permette unicamente a persone abbienti di accedere ad una formazione terziaria in Svizzera (in modo semplice e senza dover ricorrere a borse di studio, ecc.).