Onorevole Baume-Schneider, nonostante la gestione della polizia sia di competenza cantonale, la Confederazione può far pressione sui cantoni per introdurre l'utilizzo delle body cam da parte dei poliziotti?

Autore
Marinovic Antonio
Stato
Inoltrato
Kanal / Trägerschaft

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Questa è una questione per me molto importante, alla luce di quanto sta succedendo in Francia e di quanto è accaduto anche in altri paesi come gli Stati Uniti, ad esempio. Penso che il tema legato ad episodi di violenza nella polizia e in generale all'abuso di potere commesso dalle forze dell'ordine sia molto divisivo. Spesso alimenta discussioni inutilmente accese, che provocano anche rabbia. Faccio riferimento specificamente a chi dice che la polizia è il male assoluto, e a chi invece la difende a spada tratta, senza voler capire che ci sono dei margini di miglioramento.
Per cercare di conciliare le posizioni e prevenire eventuali atti di violenza compiuti dai nostri poliziotti, bisogna valutare quella che secondo me è una proposta concreta, e scegliere quindi un approccio pragmatico, piuttosto che divisivo e populista. Parlo dell'introduzione delle body cam a servizio dei nostri poliziotti e della popolazione. Si tratta di una misura che non solo previene eventuali atti di aggressione compiuti da poliziotti, ma difende anche essi stessi da possibili false accuse. Questo è il punto centrale! Non è da intendere come una misura che punisce il poliziotto, come qualcuno potrebbe pensare, ma lo protegge, da persone che potrebbero diffamarli. Questo ragionamento è sostenuto anche da statistiche che mostrano come, ad esempio nel Regno Unito , le denunce contro gli agenti che indossavano le body cam si erano ridotte a zero e il tempo speso per le procedure burocratiche era stato ridotto di circa il 22%, secondo uno studio pubblicato dal Ministero dell'Interno nel 2007 (vedere Studio di Plymouth). Numerosi altri sono gli esempi che si potrebbero fare a sostegno della mia tesi. Sono consapevole del fatto che non è una misura che completamente risolverà i problemi che riguardano la polizia, le difficoltà che essa incontra e le problematiche concernenti il rapporto che ha con la popolazione, ma si tratta sicuramente di un importante passo in avanti da compiere per cercare di arginare i problemi.
Onorevole Baume-Schneider, in attesa di un suo riscontro la ringrazio cordialmente per la disponibilità e le auguro un buon lavoro e un in bocca al lupo per questi anni di lavoro.

Timeline

13.08.23

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